Valencia, cosa vedere? Monumenti storici e tanto altro, ecco cosa non bisogna farsi sfuggire
La città di Valencia è un comune portuale situato nella parte sud-est della Spagna e si affaccia sul mar Mediterraneo. Conta circa 800 mila abitanti e ha un’area di 134,6 km². Si tratta di una città in cui è possibile ammirare stupende spiagge, strutture futuristiche, ma anche più antiche, e dell’ottima cucina. Il piatto tipico di Valencia è infatti la paella, che è a base di riso, zafferano e verdure e può essere gustata o nella versione di carne, oppure in quella di pesce con i frutti di mare. Altri due piatti tipici che possiamo nominare sono le “clóchinas”, una varietà di cozze più piccole di quelle classiche, e la “horchata”, una bevanda a base di latte vegetale. Tra le cose da vedere a Valencia, se vi trovate in città nel mese di marzo, più precisamente il 19 marzo, ci sono le Fallas, o Falles in valenciano. Si tratta di feste tradizionali dichiarate Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco, durante le quali si possono ammirare delle “sculture di cartone” in fiamme.
Valencia luoghi di interesse: i posti da non perdere
Continuiamo allora a scoprire cosa vedere a Valencia, se non volete perdervi i posti più importanti. Valencia può essere esplorata a piedi. Uno dei luoghi più d’impatto è sicuramente Piazza Reina, con la Cattedrale e la Torre del Miguelet. Vale la pena salire 207 gradini per avere una vista fantastica della città dall’alto. Al centro si trova anche la Borsa della Seta, uno degli edifici più belli di Valencia, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, con al centro il suo suggestivo Cortile degli Aranci. Non può mancare mancare una visita al Mercato Centrale, il principale mercato di prodotti freschi d’Europa. A pochi metri si trova il Museo Nazionale della Ceramica, molto interessante già solo grazie alla sua facciata, e le Torri di Quart e Serrano. Un po’ più lontano dal centro della città si trova la Città delle Arti e delle Scienze. Questo complesso architettonico è stato creato da Santiago Calatrava e Félix Candela ed è diventato un vero e proprio simbolo della città. La parte più conosciuta è sicuramente l’Oceanogràfic, l’acquario più grande d’Europa.
Cosa visitare a Valencia: le spiagge e il buon cibo
Nel visitare Valencia, come abbiamo già anticipato, non potete farvi mancare una squisita paella di fronte al mare. Valencia è una città ricca di sole per più di 300 giorni all’anno. Una delle spiagge più conosciute e apprezzate è sicuramente la spiaggia della Malvarrosa. Dalle acque cristalline e dalla sabbia fine e dorata, fare il bagno qui sarà una fantastica esperienza. Il pittore spagnolo Joaquín Sorolla ha infatti dedicato numerosi quadri a questa spiaggia. Un’ottima paella locale si può assaggiare anche nei villaggi di El Saler ed El Palmar, che sono più all’interno rispetto alla costa. In città, si trovano anche il giardino del Turia e il Bioparco. Se volete apprezzare qualche splendido tramonto, potete recarvi al Parco Naturale dell’Albufera. Qui si trova un lago navigabile di acqua dolce chiamato anche lo “specchio del sole”. Luogo d’interesse per quanto riguarda la vita notturna è il quartiere del Carmen.