Verdure, quali non sono adatte alla dieta? Ecco la lista
Mantenersi in forma con una sana alimentazione è il segreto per uno stile di vita sano. Accanto a una buona dieta non devono mancare alcuni buoni comportamenti, come quello di una regolare attività fisica giornaliera e ridurre i vizi come il fumo e l’alcool.
Una dieta dimagrante che si rispetti, non può prescindere dal consumo degli ortaggi di stagione. Questa categoria di alimenti assicura all’organismo un prezioso apporto di acqua, vitamine e sali minerali, nutrienti che favoriscono il benessere intestinale e il regolare funzionamento dell’organismo.
Ma è vero che tutte le verdure sono il segreto per una buona dieta ipocalorica? Certamente si tratta di cibi del tutto naturali con uno scarso apporto di carboidrati e zuccheri, ma è anche vero che ci sono verdure e verdure. La presente guida vuole offrire un interessante prospetto sui tipi di verdure che sarebbe meglio limitare, in regime di alimentazione ipocalorica.
Prima di procedere con l’elenco delle verdure da limitare nel consumo, a causa del loro apporto calorico superiore alla norma, è giusto fare una doverosa premessa. Perché un’alimentazione possa considerarsi sana ed equilibrata, è importante che essa comprenda tutti i nutrienti necessari al benessere dell’organismo.
Le verdure e gli ortaggi possono essere un valido sostituto agli snack fuori orario, dato il loro ricco apporto in acqua che favorirebbe un senso di sazietà momentaneo, utile per arrivare al pasto principale con la giusta dose di appetito. Al contrario un sovraccarico di verdure nella propria alimentazione potrebbe risultare ugualmente calorico: molti ortaggi, infatti, possono celare quantità inaspettate di carboidrati e zuccheri, nutrienti certamente nemici della dieta.
Quali sono le verdure da limitare nel consumo?
Come già anticipato, non tutti i prodotti che sono classificati come ‘verdure’ favorirebbero una corretta alimentazione, in regime di dieta dimagrante. Ebbene i vegetali che andrebbero moderati sono le patate, la zucca, i piselli e il mais.
Pare che questi prodotti siano ricchi in carboidrati, nutrienti che vanno in contrasto con le aspettative di chi desidera dimagrire o comunque mantenere un buon peso forma. Fra le verdure varie anche i peperoni e le cipolle potrebbero collidere con una dieta di qualità.
Se consumati la sera, questi ortaggi potrebbero risultare pesanti e indigesti. Anche nella frutta ci sono prodotti che andrebbero consumati con parsimonia: si pensi alla banana e all’uva, particolarmente zuccherini, e ai frutti esotici come l’avocado, ricco in grassi.
E le verdure migliori per la dieta?
Se finora sono state elencate le cosiddette verdure amidacee, che andrebbero limitate per via del loro apporto di calorie, è giunto il momento di elencare qualche verdura amica della dieta.
Le verdure a foglia verde come l’insalata meritano una priorità in un regime di alimentazione ipocalorica. Piatti di verdura sani e genuini non possono fare a meno di prodotti come la lattuga, il radicchio verde e i cavolfiori. Anche il pomodoro crudo merita di essere menzionato come ingrediente per ottime ricette con verdura.
Infine i cereali costituiscono un dono prezioso per la salute: sono considerati dei carboidrati complessi e possono sostituire la pasta.