Alzheimer é svolta | Si accende la speranza: ecco un nuovo farmaco
Svolta incredibile per la cura dell’Alzheimer: un nuovo farmaco potrebbe riaccendere la speranza per chi è affetto da questo disturbo. Andiamo a scoprire di cosa si tratta e come funziona.
L’Alzheimer è sicuramente una delle malattie più terribili, sopratutto per il fatto che si tratta di una malattia degenerativa. Ma attenzione, ora un nuovo farmaco sperimentale potrebbe cambiare per sempre la sorte dei pazienti. Siete curiosi di scoprire tutti i dettagli? Vediamoli insieme.
Alcuni ricercatori del Regno Unito hanno fatto una scoperta sorprendete sull’Alzheimer. Dopo anni di fallimenti in campo scientifico, arriva la notizia che potrebbe cambiare per sempre il corso della malattia, si tratta di un nuovo farmaco che rallenterebbe il declino cognitivo nei pazienti con stadi precoci. Purtroppo, questo terribile disturbo, colpisce circa 30 milioni di persone in tutto il mondo, ma grazie a questa scoperta si accende una nuova speranza. Finalmente, l’Alzheimer potrebbe diventare una malattia curabile. “Questo è il primo farmaco che fornisce una vera opzione di trattamento per i pazienti” ha confermato Bart De Strooper, direttore del Dementia Research Institute in Inghilterra.
Attualmente, i benefici clinici sono piuttosto limitati, ma la ricerca ha affermato che con il tempo diventeranno sempre più evidenti. Si tratta di una notizia eccezionale e che nessuno si aspettava che sarebbe mai arrivata. Il nome di questo incredibile farmaco è Lecanemab e si tratta di una terapia anticorpale, in grado di rimuovere le beta amiloide che si acculammo nel cervello. Ma andiamo a scoprire tutti i dettagli su questa incredibile ricerca.
Alzheimer: il nuovo farmaco rallenta la malattia
Una nuova scoperta scientifica potrebbe dare una svolta alla cura dell’Alzheimer. Si tratta di un farmaco chiamato Lecanemab, grazie a questo la malattia subisce un rallentamento nello sviluppo dei sintomi. Alcuni ricercatori degli Stati Uniti e del Giappone, hanno confermato che si tratta di uno dei migliori risultati per quanto riguarda la sperimentazione clinica sull’Alzheimer. Il tutto è iniziato a settembre, quando quasi 1.800 pazienti si sono sottoposti al nuovo farmaco. I risultati sono stati incredibili, infatti dai dati è emerso che grazie a questo si riducono drasticamente i sintomi.
Nel dettaglio le capacità mentali complessive dei pazienti affetti da Alzheimer sono migliorate del 27% in 18 mesi. I pazienti sottoposti al farmaco avevano un età compresa tra i 50 e 90 anni. Ed erano tutti affetti da una forma di deterioramento cognitivo lieve. Si tratta di una condizione che determina un aumento del rischio di sviluppare l’Alzheimer superiore al 20%. Gli scienziati hanno suddiviso a campioni due gruppi di pazienti, somministrando ad entrambi il farmaco sperimentale ogni due settimane, il tutto è durato per circa un anno e mezzo. Alla fine della sperimentazione i dati sono stati sorprendenti, infatti, hanno riscontrato un rallentamento nella progressione della malattia grazie al trattamento con Lecanemab. Per essere precisi, il declino cognitivo stava facendo il suo corso, ma in modo molto più rallentato. Voi cosa ne pensate?