Nuovo allarme anisakis, lotti di salmone ritirati dai supermercati: purtroppo è successo un’altra volta, attenzione se li avete acquistati dovete liberarvene immediatamente. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Allarme salmone: ancora una volta è stato contaminato dalle larve anisakis, ma non solo, questa volta ci sono problemi anche in alcune acciughe. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come comportarsi.
Ancora una volta si è presentato un pericolo per alcuni consumatori, purtroppo un lotto di salmone e alcune tipologie di acciughe sono stati contaminati dalle larve anisakis. Non sarà la prima volta che le sentite nominare, infatti spesso si sentono notizie di persone intossicate per aver mangiato il pesce crudo. Generalmente, la colpa è proprio di questo fastidioso parassita che attacca il nostro intestino.
Nella maggior parte dei casi accade quando il pesce non viene abbattuto nel modo giusto, come molti sapranno se si vuole evitare di stare male è necessario ricorrere a questa operazione quando si mangia pesce crudo. Ora l’allarme arriva da una azienda di Somma Vesuviana, purtroppo alcuni lotti di confezioni di alici marinate e di salmone sono stati contaminati da queste larve. Ma andiamo a scoprire come comportarsi e di cosa si tratta.
Nelle scorse ore è scattato l’allarme per quanto riguarda alcuni lotti di confezioni di alici marinate e di salmone. Nel dettaglio, i lotti contaminati sono stati prodotti da una azienda di Somma Vesuviana e commercializzati da Corcione Ingross. Per quanto riguarda le acciughe si tratta di vaschette da circa 200 grammi che hanno come numero di lotto 261022. La scadenza di queste è fissata per il 26 giugno 2023, ovviamente se le avete in casa non dovete assolutamente consumarle, anzi liberatevene immediatamente.
Invece, per il salmone si tratta di un prodotto affumicato da 150 grammi con il marchio Poseidon. In questo sono state trovate tracce di anisakis, che come molti sapranno si tratta di un parassita che si può prendere soprattutto nel pesce crudo. Questo, provoca un’infezione del tratto gastrointestinale che in alcuni casi potrebbe anche diventare grave. Il richiamo di questi prodotti è stato pubblicato sul sito del ministero della Salute e in queso caso i lotti contaminati sono il numero 22248E-SOLA-1995, il il 22248E-SOLA-2092 e 22248E-SOLA-2094. Ora non vi resta che liberarvene immediatamente. Voi cosa ne pensate?
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