Bonus Benzina 2023 | L’agevolazione dura fino a marzo: scopri se puoi ottenerla
Bonus Benzina 2023, la scadenza è sempre più vicina: occhio ai requisiti, scopri se puoi davvero ottenere l’l’incredibile agevolazione. Ecco tutti i dettagli.
A marzo 2023 scade il Bonus Benzina: scopri se puoi davvero ottenerlo e quali sono le modalità per fare richiesta. Siete curiosi di scoprire tutti i dettagli? Vediamoli insieme.
Come ormai è noto, la crisi economica ha colpito proprio tutti e purtroppo sempre più persone fanno fatica ad arrivare a fine mese. Inoltre, a causa della guerra in Ucraina i prezzi sui beni di prima necessità hanno raggiunto delle cifre impensabili. Per questo motivo, il Governo ha attuato un piano per aiutare le persone in difficoltà che non riescono a far fronte a tutte le spese. Oltre all’aumento dei consumi sulle bollette di luce e gas, bisogna fare i conti anche con il Caro Benzina e come avrete notato in questi giorni i prezzi del carburante sono letteralmente schizzati alle stelle. Non è un caso, che nelle ultime ore, il Consiglio dei Ministri abbia deciso di prorogare il bonus benzina da 200 euro per il primo trimestre del 2023.
Tra le misure messe a disposizione per i cittadini sono stati proposti nel nuovo decreto-legge “urgenti mezzi in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo e sanzionatori del Garante prezzi”. Come svelato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è stato approvato un decreto fino a marzo del 2023 per rinnovare i buoni benzina dal valore massimo di 200 euro. Ora in molti si domandano chi potrà usufruirne e sopratutto come fare per richiedere l’agevolazione. Scopriamo insieme tutte le novità sulla questione.
Bonus Benzina 200 euro: cos’è e chi può ottenerlo
Per ottenere il Bonus Benzina di 200 euro è necessario verificare se si hanno o meno tutti i requisiti, ma la prima cosa da sapere è che non è prevista nessuna domanda per avere l’agevolazione. Infatti, il bonus verrà erogato in automatico direttamente dalle aziende private. Ci sono però delle regole ben precise da tenere a mente. In primis, il bonus è destinato unicamente ai lavoratori dipendenti di aziende private. Inoltre, non tutti avranno la possibilità di riceverlo, l’ultima decisione spetta sempre al proprio datore di lavoro. Potete comunque richiedere alla vostra azienda se sono intenzionati o meno ad aderire all’agevolazione.
In ogni modo, i lavoratori potranno ricevere il l’incentivo in due modi: il primo è tramite buoni benzina, questi non sono tassati e sono deducibili dal reddito d’impresa. Il secondo invece è attraverso benefit aziendali, che possono essere ad esempio carte regalo per fare la spesa da un valore massimo di 258,23 euro. Anche questo fattore sarà a discrezione del vostro datore di lavoro. Ora non vi resta che chiedere tutti i dettagli all’azienda in cui lavorate. Voi cosa ne pensate?