Oscar Pistorius, verso la scarcerazione: “Tornerebbe in Italia”
Novità sulla storia dell’ex atleta plurivincitore delle Paralimpiadi. Potrebbe tornare in Italia.
Oscar Pistorius è stato un atleta paralimpico di grande successo, ma anche al centro di un vero e proprio episodio di cronaca nera che gli valse l’incarcerazione.
Pistorius è nato nel 1986 con una grave malformazione: entrambi gli arti inferiori erano privi di perone, mentre i piedi erano gravemente deformati. Nonostante ciò, Oscar in adolescenza non si è mai privato dello sport: al liceo praticava infatti sia il rugby che la pallanuoto. Solo successivamente si diede all’atletica leggera.
Soprannominato “Blade Runner” e “The fastest man on no legs”, Oscar ha conquistato un certo numero di onorificenze sia nelle competizioni olimpiche per normodotati, sia in quelle paralimpiche. La sua velocità sembrava inarrestabile sui 400 metri, come se fosse una sorta di androide robotico – da qui il riferimento al film fantascientifico di Blade Runner.
Poi, un giorno del lontano 2013 venne imprigionato per omicidio. Adesso sta per uscire e fare rotta verso l’Italia.
L’accusa di omicidio
Nel giorno di San Valentino del 2013, Oscar Pistorius sparò 4 colpi di pistola a Reeva Steenkamp. Reeva era la sua fidanzata, modella di appena 29 anni. Il fatto avvenne a casa dei due, nel pieno della notte: Oscar dichiarò alla polizia di aver sentito dei rumori provenire dal bagno e perciò impugnò la pistola e sparò. Inoltre, continua tutt’oggi ad affermare di aver sì sparato, ma di essere certo che Reeva fosse proprio lì al suo fianco, a letto con lui.
Pistorius ammise dunque di aver commesso l’omicidio, ma in un contesto che escluderebbe l’intenzionalità del fatto. Sta di fatto che la giustizia lo consegnò alla prigione, dove ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita. L’ex atleta ha recentemente chiesto udienza per poter uscire anticipatamente di prigione e terminare la pena ai domiciliari. È proprio in quest’occasione che è stato ripreso nella sua forma attuale: alcuni lo hanno descritto come smorto ed emaciato.
L’Italia, la nuova meta di Pistorius
Secondo un’intervista riportata da La Repubblica, Oscar Pistorius tornerebbe in Italia in seguito alla sua scarcerazione dopo dieci anni di detenzione. È stato il manager dell’ex atleta a interagire con il giornalista italiano: “Oscar segue ancora le olimpiadi e gli sport in generale. È possibile che possa tornare in Italia dopo questi dieci anni di prigione”.
Pistorius continua a professare la sua innocenza. La verità morirà con lui o arriveranno nuove informazioni a confermare il verdetto della giustizia? Secondo alcuni agenti del penitenziario, non si può mai sapere se un uomo sia innocente o meno finché non esce di prigione per dimostrare la sua condotta.