Germogli di Soia, sai conservarli? Possono diventare tossici

Come conservi i tuoi germogli di soia? Fai attenzione, deve essere fatto nel modo corretto: rischi una grave intossicazione. Scopriamo il metodo giusto per evitare spiacevoli sorprese. 

Non sono solo un alimento da ordinare nel proprio ristorante giapponese preferito, infatti i germogli di soia possono essere cucinati anche comodamente a casa nostra. Probabilmente in pochi conoscono i benefici che si nascondono all’interno di questo cibo, ma sono pazzeschi!

In molti lo considerano come un vero e proprio integratore alimentare naturale, infatti consumando i germogli è possibile migliorare la fluidificazione del sangue ed elasticizzare le arterie. Due fattori fondamentali per la salute dell’apparato cardiaco. Sono ricchi di proteine e Vitamina D, proprio questa è in grado di rafforzare le ossa.

Non dimentichiamoci anche delle fibre contenute al suo interno e del loro potere sul metabolismo. Molti nutrizionisti consigliano di consumare i germogli di soia a causa dei loro benefici sul peso. Infatti dicono che siano miracolosi per dimagrire.

Eppure in molti scordano un dettaglio fondamentale: come conservarli? Occhio, rischiate grossissimo se non seguite questi consigli.

Germogli di soia: occhio a dove li tieni, rischi grosso

I germogli di soia sono considerati a tutti gli effetti come una verdura orientale. Probabilmente li avrai gustati all’interno di qualche piatto buonissimo in uno dei tuoi ristoranti giapponesi di fiducia. Spesso è possibile trovarli anche nei ravioli cinesi o in qualche antipasto orientale a base di alghe.

In Italia invece in molti utilizzano questo ingrediente per condire le insalate o anche per realizzare fantastici sughetti per la pasta. Ricordiamo che prima di consumare questo alimento è necessario cuocerlo, infatti assumere i germogli crudi è altamente rischioso. Quindi prima di metterli in tavola passateli sempre in pentola oppure bolliteli in acqua

Un altro dettaglio da non sottovalutare è la conservazione di questa verdura. La prima cosa da sapere è che devono essere tenuti sempre in frigorifero e all’interno di un contenitore. Potete utilizzare anche le classiche ciotole o i barattoli di vetro, l’importante è che siano sempre chiusi. Infatti essendo un alimento così delicato è anche soggetto ad attacchi batterici,

Come conservare i germogli di soia? Ecco i rimedi migliori

Chi ama tenere in casa proprio i germogli di soia freschi dovrebbe sapere che per evitare gravi intossicazioni alimentari è necessario riporli i all’interno di ciotole eremitiche o contenitori ben puliti. Prima di apporli in questi contenitori vi consigliamo di rivestirli di carta forno, o in alternativa avvolgeteli con della carta assorbente. Poi appoggiate al loro interno i germogli di soia, chiudete il coperchio e lasciate in frigorifero.

Esiste anche un altro metodo che potete utilizzare in caso in cui non avete in casa dei barattoli o dei contenitori: prendete una ciotola e riempitela di acqua, poi mettete al suo interno i germogli di soia. Infine aggiungete delle fette di limone e mette il tutto in frigo. In questo modo saranno conservati ugualmente e potranno rimanere buoni più a lungo.