Moratti spara a zero sull’Inter, parole al veleno: accuse pesantissime
L’ex presidente del club nerazzurro critica pesantemente l’Inter. Scopri che cosa ha detto.
Massimo Moratti è l’ex presidente della società sportiva dell’Inter, il club milanese che proprio col Milan gioca il suo derby. Tuttavia, Moratti è prima di tutto un imprenditore, che fa carriera tanto nell’ambito sportivo quanto in quello petrolifero.
Moratti infatti nella sua carriera vanta la presidenza del club Inter, ma anche quella della FIGC, ossia la Federazione Italiana del Giuoco del Calcio, nonché la nomina come delegato per la regione Lombardia del CONI. Dal 1995 l’Inter diventa sua ufficialmente, almeno fino al 2014.
Dopo diversi iter burocratici, la squadra passa ufficialmente al giovanissimo Steven Zhang, presidente classe 1991, ora poco più che trentenne. L’attuale presidente è plurimilionario: il suo patrimonio sembra illimitato, ma sono in corso alcune indagini sul suo operato. Stando a quanto sostengono i giornali, Zhang avrebbe contratto un debito di circa 300 milioni.
L’Inter non è in un periodo favorevole nemmeno dal punto di vista della classifica di serie A. Con la partita giocata venerdì 10 marzo in campionato, si riconferma seconda in classifica, a 18 punti dal Napoli. Al Meazza i tifosi rumoreggiano, ma non solo: a prendere parola è Massimo Moratti.
L’intervista di Massimo Moratti
È al giornale Leggo che l’ex presidente di FC Inter concede un’intervista molto dura nei confronti della sua squadra del cuore. Nonostante sia lontano dalle politiche interne di gestione e amministrazione del club, continua a supportarlo da lontano.
“La squadra vive un momento di sbandamento grave” esordisce. “L’Inter è disorganizzata, quasi fuori forma. Non riesce a concretizzare reti, non ha la prestanza”. Quando si comincia a parlare di forze in campo, Moratti inasprisce la critica, puntando il dito su alcuni giocatori, tra cui Lukaku. “Lukaku non c’è, è il grande assente”.
Massimo Moratti assegna colpe ma avanza una proposta
Di certo la scarsa concretezza in campo non dipende da un solo giocatore, come ben sottolinea lo stesso ex presidente onorario, il quale distribuisce colpe anche al ct Simone Inzaghi. L’allenatore è un ex giocatore del Milan, nonché uno dei vincitori del Mondiale del 2006.
Stando a quanto afferma Moratti, Inzaghi non starebbe dando il meglio in qualità di coach. Sui social, le parole di Moratti si amplificano: gli utenti commentano l’intervista in questo modo: “Mourinho avrebbe vinto questo campionato in ciabatte”.
Da Moratti, arriva inoltre la proposta: Cambiasso al posto di Inzaghi come allenatore, per cercare di risollevare le sorti di un’Inter intorpidita.