Ancora Paura per Daniele Scardina: come sta il pugile, ecco le novità
Daniele Scardina, emerge solo ora il bollettino medico dell’Humanitas di Rozzano: le condizioni di salute del pugile preoccupano i fan. Ecco come sta.
Attualmente Daniele Scardina è ancora ricoverato in terapia intensiva all’Humanitas di Rozzano in seguito a un malore improvviso. La tragedia si è verificata al termine di un allentamento di box quando il pugile ha perso completamente i sensi facendo preoccupare tutto il suo team.
La chiamata al 118 è stata immediata, i paramedici vedendo le sue condizioni hanno capito subito che le sue condizioni erano più gravi del previsto. Poi la corsa in ospedale che l’ha portato a essere operato d’urgenza al cervello per un’emorragia estesa.
Le condizioni di salute Daniele Scardina dopo il coma
In seguito all’operazione i medici hanno deciso di indurlo al coma per evitare un peggioramento. Da quanto ha confermato il bollettino medico si sarebbe trattato di una lesione cerebrale che ha provocato un ematoma sottodurale al cervello. Una notizia che ha gettato nello sconforto più totale tutto il mondo dello sport.
Nelle ultime settimane ci sono state poche notizie circa le condizioni di salute del pugile e ovviamente molti suoi fan si sono messi immediatamente in allarme. Sotto agli ultimi post del campione di box diversi follower continuano a supportarlo e a chiedere informazioni sul suo conto.
Ma proprio nelle scorse ore è emersa una bella notizia, sembrerebbe che Scardina sia attualmente in “lieve miglioramento“. Qualche ora fa l’ospedale dell’Humanitas di Rozzano ha confermato che il pugile respira in modo autonomo. I suoi fan leggendo queste parole sono impazziti di gioia
Scardina in lieve miglioramento: “Respira in autonomia”
Nelle scorse ore l’ospedale dell’Humanitas di Rozzano ha annunciato pubblicamente il bollettino medico circa le condizioni di salute di Scardina. Il campione di box non smette di lottare e finalmente arrivano per lui delle belle notizie.
“In merito alle condizioni cliniche del Sig. Daniele Scardinal’ospedale dichiara che a 15 giorni dal ricovero, i progressivi miglioramenti, monitorati con l’elettroencefalogramma, hanno consentito ai medici di scalare ulteriormente i sedativi e di far respirare il paziente in modo autonomo.”
Una notizia che ha fatto gioire sia la famiglia del pugile che tutto il mondo dello sport. Nel bollettino medico si legge anche: “La situazione è quindi in lieve miglioramento ma è ancora presto per esprimersi sulla prognosi in termini di velocità e qualità della ripresa. Il prossimo bollettino sarà emesso quando ci saranno novità significative“.
Ora tutti si augurano che il pugile possa rimettersi quanto prima e tornare più forte di prima.