Pane o Piadina? Ecco le calorie: quale conviene mangiare per mantenere la linea
Amanti del cibo sano e del benessere: ecco tutte le informazioni che cercate per mantenere la linea.
Le piadine e il pane sembrano combattere la più annosa delle guerre: cosa conviene mangiare tra le tue opzioni per mantenere la linea? Cosa è più salutare? Spesso queste domande sono viziate da un pregiudizio intrinseco che porta a preferire l’uno o l’altro alimento.
Ma facciamo un passo indietro e scopriamo di che cosa parliamo. Il pane non ha bisogno di presentazioni, soprattutto per noi italiani che amiamo utilizzarlo per accompagnare secondi e contorni a tavola. Al sud Italia c’è inoltre la tradizione della “scarpetta”, che consiste nell’intingere la fetta di pane nel sugo rimasto nel piatto, mangiarla e ripetere il rituale finché il piatto non torna lindo, in segno di apprezzamento.
La piadina invece merita qualche accenno in più. In molti ritengono erroneamente che sia un prodotto di origine esclusivamente orientale poiché viene associato alla pita greca o al consumo di kebab, ma così non è: la piadina è un prodotto tipico delle regioni settentrionali di Italia, nello specifico della Romagna. Si racconta che furono gli Etruschi nel lotano 1200 a.C. a tramandare la ricetta agli autoctoni italici.
Qual è dunque il valore nutrizionale di piadina e pane? Cosa conviene mangiare per restare in forma?
Gli ingredienti di pane e piadine
Per stabilire quale tra i due alimenti convenga scegliere per mantenere la linea è necessario conoscere gli ingredienti che li compongono. Entrambi i prodotti necessitano di ingredienti poveri: il pane ha bisogno di acqua, farina, lievito e sale; mentre la piadina acqua, farina di grano tenero, sale, strutto o olio. Nella variante romagnola, si predilige lo strutto.
Stando così le cose, i due prodotti si equiparano da un punto di vista nutrizionale e calorico. Il problema insorge nel momento in cui si vanno ad acquistare i prodotti al supermercato: bisogna stare attenti all’elenco degli ingredienti e degli additivi. A farci cadere nel tranello sono le piadine.
Cosa conviene acquistare tra piadina e pane?
Secondo uno studio condotto da Il Fatto Alimentare, le piadine acquistate in supermercato hanno calorie variabili poiché agli ingredienti originari ne vengono aggiunti di non previsti. Infatti, se 100 grammi di pane equivalgono a circa 300 kcal, 100 grammi di piadina Loriana alla Riminese LGP sono circa 390 kcal. La piadina Mulino Bianco al pezzo conta 270 kcal, ma ogni pezzo pesa meno di 100 grammi.
Sembrerebbe che la piadina sia stata sconfitta, ma in realtà bisogna ricordare che il conteggio delle calorie non è l’unico aspetto da tenere in considerazione per una dieta. Anche digeribilità e modalità di assunzione sono fondamentali: un piatto di pasta potrebbe contenere più calorie di un dolcetto, ma risultare comunque più sano e meno grassoso.
La soluzione? Controllare la lista degli ingredienti, se si acquistano prodotti simili al supermercato, ma soprattutto dedicarsi di più a sé stessi e cercare di preparare in casa pane e piadine. Questa è in assoluto la scelta migliore, secondo i nutrizionisti.