Maurizio Costanzo, spuntano oggetti preziosissimi: valgono una ‘fortuna’
Il conduttore lascia una ferita aperta, ma sono stati trovati alcuni suoi oggetti preziosi.
Maurizio Costanzo è stato un conduttore televisivo che ha fatto la storia della tv italiana. Il suo nome riecheggerà per sempre insieme a quello di tanti altri illustri personaggi, come ad esempio Mike Buongiorno.
Ormai è trascorso un mese circa dalla sua scomparsa, ma sembrerebbe che i suoi più intimi amici non si capacitino ancora della sua assenza. In segno di rispetto, subito dopo la morte di Costanzo, l’intera rete Mediaset si è unita nel cordoglio e ha interrotto alcune trasmissioni. Persino gli Amici di Maria De Filippi si sono concessi una pausa di circa una settimana per poter onorare la sua memoria.
Il ricordo di Maurizio continua a rivivere in tutti gli spettatori della televisione italiana, figuriamoci in quanti lo hanno conosciuto dal vivo personalmente. La descrizione più accurata della sua personalità la restituiscono proprio gli amici cari nel corso di interviste e dichiarazioni particolari. L’immagine di Maurizio Costanzo è quella di un uomo buono, gentile, che non si lascia scappare l’opportunità di avanzare critiche se costruttive. Un dettaglio fa sorridere: amava i dolcetti, come rivela Maria De Filippi.
A poco tempo dalla sua scomparsa, ecco che sbucano degli oggetti di sua proprietà che adesso valgono una vera fortuna.
Gli oggetti preziosi di Maurizio Costanzo
Quali sono gli oggetti preziosi del giornalista Mediaset? A quanto pare, erano sotto gli occhi di tutti. Ce lo spiega in un post su Instagram Marino Bartoletti tramite una descrizione davvero toccante che commuove gli utenti social.
Si tratta di tartarughe in ceramica. A quanto pare, Costanzo amava collezionarne a bizzeffe. Ne possedeva circa cinquemila, provenienti e raccolte da ogni parte del mondo durante i suoi viaggi.
Le tartarughe di Costanzo
Ma cosa se ne faceva Costanzo di queste tartarughe? Non solo adorava collezionarle, bensì si configuravano per lui come una sorta di amuleti portafortuna. Infatti, era solito regalarne una ai suoi amici più cari. Stando ad alcune sue dichiarazioni riportate anche da Il Mattino, Costanzo si poneva in un rapporto identificativo con esse: “Loro viaggiano lontano e per molti anni, hanno dei progetti e stanno lontano dai guai”.
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Emerge così un altro tassello appartenente alla personalità di quest’uomo gentile che amava condividere le sue convinzioni con i più intimi. Il gesto di regalare tartarughine in ceramica era un modo per augurare il meglio a chi voleva bene.