La perdita dei capelli può essere facilmente arginata e risolta alla radice: scopri come curare al meglio la tua chioma.
Una capigliatura sana, lucente e folta rappresenta – al pari del sorriso – un importante biglietto da visita con il prossimo, e incrementa notevolmente la propria autostima e sicurezza davanti allo specchio.
Se la genetica gioca un ruolo cruciale, è altresì fondamentale sottolineare che le cattive abitudini, quali fumo e carenze vitaminiche trascurate, nonché il ricorso a shampoo e detergenti particolarmente aggressivi, possono influire sull’aspetto dei nostri capelli.
Ovviamente, anche l’impiego smodato di piastra e phon può sfibrare irrimediabilmente le punte, eventualità che attribuisce all’intera capigliatura un aspetto sciatto e disordinato.
Talvolta, invece, sono le consuetudini radicate a favorire preoccupanti perdite di capelli, come ad esempio la scelta del pettine e della spazzola. Questa preferenza, apparentemente banale, può influire sensibilmente sulla salute di fusti capillari e bulbi piliferi: sai davvero qual è il modello adatto a te?
Ogni tipologia di capello necessita di beauty-routines e cure particolari, e molto spesso le spazzole ed i pettini che acquistiamo con leggerezza possono rivelarsi deleteri per la loro salute.
Ad esempio, in caso di capelli molto ricci e tendenti al crespo, occorre evitare le spazzole con setole troppo fitte e prediligere, al contrario, pettini dai denti larghi e ben distanziati, meglio se in nylon o plastica. Questi materiali, infatti, eviteranno l’insorgenza dell’antipatico effetto crespo, agevolando lo scioglimento dei nodi senza stressare cute e capelli. I pettini piatti sono ideali anche per l’applicazione accurata del balsamo sotto la doccia: permettono infatti di districare i capelli e, al contempo, distribuiscono uniformemente il prodotto. Se invece i tuoi capelli appaiono lisci e fini, puoi optare invece per una spazzola rettangolare e piatta, che ottimizzerà immediatamente la procedura di styling con il phon. Anche in questo caso, scegli materiali come plastica o ceramica: il legno, nonostante la provenienza naturale, tende ad elettrizzare ed increspare la superficie del fusto. Può inoltre agevolare la formazione di nodi: essi, se pettinati con vigore, possono indurre a strappare a metà il capello, se non addirittura alla radice!
Il ricambio regolare di spazzolini, pennelli per il trucco e blender è una prassi consolidata per ogni donna: così dovrebbe essere anche per le spazzole ed i pettini, molto spesso trascurati e rovinati dall’usura. Cambiali quindi all’occorrenza, e senza lesinare sulla qualità.
Attenzione infine anche alla loro pulizia: alla base dei dentini si accumulano regolarmente non solo capelli, ma anche cellule morte, residui organici e particelle dei prodotti utilizzati per lo styling. Per rimuovere efficacemente ogni residuo dalla tua spazzola, strofinala con un pettine a denti larghi, in modo da eliminare i capelli. Per una detersione ad-hoc, immergila poi in una bacinella di acqua calda e balsamo, e lasciala in immersione per circa mezz’ora. Al termine del tempo consigliato, potrai facilmente eliminare ogni residuo con un vecchio spazzolino da denti, e provvedere ad un generoso risciacquo… Et voilà: la salute dei capelli è servita!
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