“Licenziata”: Alfonso Signorini rompe il silenzio | Da non credere
Il conduttore Alfonso Signorini ha stupito tutti con alcune dichiarazioni durissime contro un volto divenuto noto in questi giorni per un caso spinoso.
Alfonso Signorini da diversi anni è un conduttore seguitissimo dal pubblico ma soprattutto il padrone di casa di uno dei format più amati ossia il Grande Fratello Vip. I suoi inizi però sono da giornalista e da anni ormai si occupa del settimanale Chi.
In occasione di ogni uscita vi è infatti uno spazio dedicato a lui e che il giornalista decide come usare. Nel corso dell’ultimo numero del settimanale in edicola, Signorini ha deciso di parlare di un caso particolarmente spinoso e che ha generato non poche polemiche.
Il giornalista ha deciso di dire tutto quello che pensa della scrittrice Daniela Collu finita nella bufera per una frase shock sui social.
Daniela Collu, il caso che ha infiammato i social: parla anche Signorini
Da più di una settimana ormai Silvio Berlusconi si trova ricoverato in ospedale per una infezione polmonare che per giorni ha fatto temere il peggio. In molti si sono riversati per giorni sui social per chiedere notizie ed informazioni sulle sue condizioni di salute. La scrittrice Daniela Collu è invece arrivata su Twitter per fare una battuta considerata di dubbio gusto: “La morte non si augura a nessunahahahahahaha”. Una frase accompagnata poi da espressioni di gente in festa.
La scrittrice è stata inondata di critiche ed accuse fino a quando non ha deciso di cancellare il tweet. Il danno però è stato fatto e su di lei ha deciso di dire la sua appunto Signorini. Con un lettera pubblicata su Chi ha sottolineato: “Quando ci accorgeremo che il politicamente corretto è peggio del fascismo sarà troppo tardi. Siamo stati privati del rispetto e del buon senso, il che è pericolosissimo e assai preoccupante“.
Alfonso Signorini, il destino di Daniela Collu: le sue parole
Il giornalista ha poi sottolineato cosa farebbe lui in casi come quelli della Collu che in aggiunta lavora in Mondadori, casa editrice gestita proprio alla figlia di Berlusconi. A tal proposito ha sottolineato: “Fossi il mio editore la caccerei dalla Mondadori a calci nel sedere ma Marina Berlusconi per fortuna è una signora e temo non mi dia retta“.
Signorini quindi non si è solo detto indignato dall’episodio ma ha anche messo in chiaro che fosse per lui, una persona così non avrebbe più alcuna possibilità di lavoro. In merito invece alle intenzioni di Marina non è ancora dato da sapere cosa accadrà.