I francobolli sono ‘oggetti’ da collezione, la loro bellezza è senza tempo, soprattutto per i più antichi. Ecco come capire se quelli che hai valgono moltissimo.
Sono moltissimi al mondo gli appassionati di oggetti da collezione, si possono collezionare pezzi d’arte, libri, penne, scarpe e addirittura coltelli. Tra questi oggetti da collezione ci sono anche i francobolli, amati da molte persone.
Esistono tantissime tipologie di francobolli, provenienti da ogni parte del mondo e da epoche diverse, in base a queste caratteristiche il loro valore per i collezionisti aumenta. Può trattarsi di francobolli rarissimi e unici, questi sono ovviamente i più difficili da trovare.
Oggi sono tanti i collezionisti di francobolli alla ricerca dei pezzi più unici e molto spesso sono disposti a pagare cifre altissime – a coloro che non collezionano ma li posseggono – per averli.
Molto spesso ci sono persone che hanno a casa, in qualche scatola di qualche cassetto, alcuni francobolli molto preziosi e non lo sanno neanche. Tutti i francobolli si possono vendere e il mercato ha cifre altissime. Per mettere in vendita i francobolli bisogna consultare prima un professionista per conoscere il valore esatto del pezzo da collezione, successivamente si possono vendere online o in negozi privati.
L’acquisto dei francobolli invece, è molto più semplice perchè si possono trovare pezzi rarissimi anche tra le bancarelle dei mercati di antiquariato o di collezione. Ovviamente l’acquisto è assicurato, come per la vendita, anche online. Più un francobollo è ‘antico‘ più il suo costo-valore aumenta, bisogna controllare infatti la ‘vignetta’ ovvero la parte illustrata del pezzo, se rappresenta un evento storico, il costo sarà molto alto.
Il mercato dei francobolli appartiene al settore della filatelia e in Italia è tra i più importanti: il nostro Paese ha ospitato e visto la nascita di moltissime figure che sono raffigurate sulle vignette del francobollo. Tra i francobolli più preziosi e rari al mondo c’è i British Guyana 1 cent Black Magenta che vale 10 milioni di dollari ed è il francobollo più costoso al mondo. Il Treskilling Yellow proviene invece dalla Svezia, risale al 1800, era di colore verde ma per un errore di stampa divenne giallo e oggi vale circa 2 milioni di euro. In Svizzera ha origine il terzo francobollo più costoso, ovvero l’Error of colour, chiamato così per il colore blu anzichè arancione, ha un valore di 1,5 milioni di euro.
Tra i francobolli italiani dall’elevato valore c’è il 3 Lire di Toscana Faruk emesso nel 1860 dal Grand Ducato di Toscana, il suo valore è di 500 mila euro. Abbiamo poi il Trinacria, emesso dal Regno delle Due Sicilie e oggi vale 350 mila euro; poi c’è il Gronchi Rosa, dal valore di 30 mila euro.
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