“Un virus insidioso”: Sergio Mattarella in Polonia | Ecco le sue parole

Il presidente della Repubblica vola verso la Polonia per questioni importanti e rivela cose assurde.

Sergio Mattarella è il nostro presidente della Repubblica, in carica ormai da più di 7 anni di fila. Con la fine del mandato di Draghi, anche Mattarella avrebbe dovuto preparare le valigie e andare in pensione, ma le precondizioni affinché ciò avvenisse non si sono verificate, per cui è stato costretto a rinnovare per altri 7 anni.

Ciò che molti potrebbero non sapere è che Mattarella è un giurista e infatti precedentemente ricopriva la carica di Giudice della Corte costituzionale della Repubblica. Non è assurdo dunque immaginare l’intesa passata con il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte, giurista anche lui e costituzionalista.

Durante la pandemia di Covid-19 ricorderete inoltre gli annunci continui tanto dell’allora presidente del Consiglio quanto del presidente della Repubblica in una situazione di forte panico. In particolar modo, di Mattarella viene ricordato un episodio che ha avvicinato la persona di Sergio a tutti gli italiani: in un fuori onda, Mattarella si aggiusta un ciuffo ribelle di capelli e sorride alla camera dicendo qualcosa di simile a “Scusate, nemmeno io sto andando dal barbiere”.

Insomma, insieme a Conte, Mattarella è stato uno dei simboli di questo periodo oscuro che il mondo intero si appresta a superare. Ma adesso sta succedendo qualcosa di preoccupante. Lo rivela lo stesso Mattarella in visita in Polonia.

Il viaggio di Mattarella in Polonia

Il presidente si è recato in questi giorni a Bratislava, in Polonia, dove ha fatto visita ad alcune località cardine della storia del Novecento. La Polonia infatti è stato teatro di guerra durante la Seconda Guerra Mondiale.

Una volta giunto in Polonia, Mattarella si è naturalmente recato dai vertici dello stato, ma non sono mancate altre tappe. Infatti, è intervenuto in un seminario in occasione della visita all’università Jagellonica a Cracovia. Poi, d’un tratto, si fa strada la paura del virus.

Le parole di Mattarella gelano tutti

Il vero motivo del viaggio del nostro presidente della Repubblica è di natura squisitamente geopolitica. Infatti, uno degli argomenti toccati durante le sue visite, è la guerra tra Russia e Ucraina. Proprio in merito a ciò, Mattarella si schiera apertamente contro Vladimir Putin attraverso queste parole: “Il nazionalismo esasperato è un virus insidioso che ci getta nel buio dell’ignoranza”.

La dittatura è infatti una forma di governo che ottunde le menti, poiché consiste nell’accentramento del potere nelle mani di un singolo individuo, come allude il presidente. Insomma, si è trattata di una visita importante con dichiarazioni solenni.