“Sarà ammonito”: caos Lukaku | Tifosi in tilt

Il calciatore Lukaku adesso rischia grosso: scopri che cosa è successo perché potrebbe ricapitare a chiunque.

Lukaku è il beniamino di molti tifosi e sportivi. La sua carriera comincia molto presto e subito col botto: una delle prime squadre che lo acquisisce è il Manchester United, che si aggiuda il calciatore per 75 milioni di sterline (ossia 85 milioni di euro circa). Questo succede nel 2017.

Successivamente, il giocatore passa al Chealsea, a cui è attualmente legato nonostante al momento giochi ancora con l’Inter. Le prestazioni di questo colosso sono incredibili. Si tratta di una punta molto offensiva, il suo piede sinistro è temuto dai difensori delle squadre avversarie ed ha collezionato un totale di 350 reti circa tra quelle messe a segno con la maglia della nazionale e i club in cui ha giocato.

Una delle caratteristiche tecniche più temute di Lukaku è la sua freddezza dagli undici metri: si tratta di un rigorista a tutti gli effetti molto simile a Drogba, a cui lui stesso afferma di essersi ispirato negli anni. La sua percentuale di tiri in porta con esito positivo è del 95%, uno dei più alti in serie A.

Nonostante le eccelse capacità di Lukaku, l’Inter non può contare solo su di lui per mettere in saccoccia i punti utili a guadagnare il primo posto in classifica serie A. Infatti la prima in classifica, il Napoli, ha appena portato a casa 3 pesantissimi punti con la vittoria contro la Juventus di quest’ultimo weekend. Oltre alla frustrazione per il punteggio, Lukaku sta affrontando una situazione delicata. Scopri di che si tratta.

Scoppia il caso Lukaku: la situazione

L’episodio in questione vede coinvolto Lukaku in prima persona. C’è infatti il rischio che il calciatore subisca una grave penalità per aver compiuto un gesto ritenuto e giudicato negativo nei confronti dei tifosi ossia zittire la platea in caso di esultanza per un goal. Ma come mai questo è avvenuto?

Il calciatore ha subito cori razzisti in più occasioni. Lui non è stato nemmeno il solo in quanto anche Cuadrado e Balotelli prima di lui hanno purtroppo vissuto brutte esperienze proprio sul campo da gioco. Per tal motivo, come per riscatto, Lukaku ha zittito la curva avversaria quando ha segnato una rete.

La decisione della FIFA: adesso cambia tutto

La società tuttavia è intervenuta prontamente per cercare di salvare il salvabile. Innanzitutto, ha condannato  il razzismo e gli annessi episodi discriminatori. Allo stesso tempo ha deciso di condannare anche il gesto ritenuto antisportivo di Lukaku e da adesso in poi non sarà più permesso zittire il pubblico.

A nulla sono serviti i commenti di insigni personaggi dell’ambito sportivo. A spendersi a favore del calciatore è stato ad esempio Fabio Caressa ma la decisione ormai è stata presa.