Ogni anno, milioni di italiani si preparano per la dichiarazione dei redditi, un compito che può sembrare arduo, ma che può portare a un risparmio significativo se fatto correttamente. In particolare, ci sono dettagli che, se trascurati, possono far perdere una parte di questo risparmio. Uno di questi riguarda i figli studenti. Infatti, ci sono delle agevolazioni previste per loro che, se applicate correttamente, possono portare a un notevole risparmio fiscale. Tuttavia, molti genitori non sono a conoscenza di questa possibilità e rischiano di perdere una possibilità di risparmio.
Una norma poco conosciuta ma molto utile
La legge prevede che i genitori possano detrarre una parte delle spese sostenute per l’istruzione. Questo vale sia per gli studenti universitari che per quelli delle scuole superiori. Le spese sostenute per l’istruzione, infatti, possono essere detratte nella misura del 19%, fino a un massimo di 800 euro per gli studenti universitari e 400 euro per gli studenti delle scuole superiori. Questo significa che, se sostenute spese per l’istruzione dei propri figli, i genitori possono ottenere un risparmio fiscale notevole.
Come fare per non perdere questa opportunità
Per poter beneficiare di questa detrarre una parte delle spese sostenute per l’istruzione, è necessario che i genitori indichino nel 730 le spese sostenute per l’istruzione dei propri figli. È importante ricordare che non tutte le spese sono detraibili. Tra quelle che lo sono, rientrano le tasse universitarie, le spese per libri e materiale didattico, le spese per l’iscrizione a corsi di laurea e master. È fondamentale, quindi, conservare tutti i documenti che attestano queste spese, in modo da poterle indicare nella dichiarazione dei redditi. In questo modo, si potrà beneficiare del risparmio fiscale previsto dalla legge.