Nel labirinto della psiche umana, l’autismo è uno spettro di disturbi che spesso sfugge alla comprensione comune. Emilie Leyes, una delle voci più autorevoli nel campo, ci aiuta a comprendere meglio questa realtà. L’autismo è uno spettro di disturbi che influenzano la comunicazione e l’interazione sociale. Nonostante la sua prevalenza, rimane spesso non diagnosticato fino a quando non diventa evidente attraverso comportamenti atipici. Leyes ci fornisce un elenco di 10 segni di autismo da tenere d’occhio, per aiutare i genitori e i professionisti a riconoscere tempestivamente questa condizione.
I primi cinque segni dell’autismo secondo Emilie Leyes
Secondo Leyes, i primi cinque segni dell’autismo includono difficoltà nell’interazione sociale, mancanza di contatto visivo, ritardi nel linguaggio, comportamenti ripetitivi e fissazioni su particolari oggetti o argomenti. Per quanto riguarda l’interazione sociale, i bambini con autismo possono mostrare poco interesse per gli altri bambini e preferire giocare da soli. Potrebbero anche evitare il contatto visivo, che è un importante canale di comunicazione non verbale. I ritardi nel linguaggio possono manifestarsi come difficoltà nell’esprimersi o nel comprendere gli altri. Infine, i comportamenti ripetitivi e le fissazioni possono essere un modo per i bambini con autismo di gestire l’ansia o l’eccitazione.
Gli ultimi cinque segni dell’autismo secondo Emilie Leyes
Proseguendo l’elenco, Leyes cita come segni dell’autismo la resistenza al cambiamento, le difficoltà sensoriali, la mancanza di gioco simbolico, la difficoltà nel comprendere le emozioni degli altri e i problemi di sonno. La resistenza al cambiamento può manifestarsi come angoscia quando la routine quotidiana viene alterata. Le difficoltà sensoriali possono includere ipersensibilità o insensibilità a suoni, luci, odori, gusti o sensazioni tattili. L’assenza di gioco simbolico può indicare una difficoltà nel comprendere concetti astratti. Infine, problemi di sonno possono essere comuni in bambini con autismo, spesso a causa di ansia o iperattività.
L’importanza della diagnosi precoce dell’autismo
La diagnosi precoce dell’autismo è fondamentale per permettere un intervento tempestivo e migliorare la qualità di vita del bambino e della sua famiglia. Leyes sottolinea come la consapevolezza dei segni dell’autismo possa aiutare i genitori e i professionisti a riconoscere la condizione e a mettere in atto strategie di intervento efficaci. L’autismo non è una condanna, ma una diversa modalità di percepire il mondo. Con il supporto adeguato, i bambini con autismo possono sviluppare le loro potenzialità e vivere una vita piena e soddisfacente. La conoscenza è il primo passo verso l’accettazione e il sostegno.