Un’ondata di multe sta per travolgere gli automobilisti italiani. La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito nuove regole che potrebbero comportare un significativo aumento delle sanzioni stradali. Questo cambiamento ha creato notevole preoccupazione tra i conducenti, che ora si trovano a dover affrontare un panorama stradale ancora più complicato e pieno di insidie. Tuttavia, non tutto è perduto. Esistono infatti diverse strategie che gli automobilisti possono adottare per difendersi da queste nuove multe e limitare i danni finanziari.
Le nuove regole stabilite dalla Cassazione
La Corte di Cassazione ha stabilito che le multe per eccesso di velocità devono ora essere calcolate in maniera diversa. In particolare, la Corte ha deciso che la tolleranza del 5% sulla velocità massima consentita, precedentemente applicata, non è più valida. Questo significa che gli automobilisti potrebbero ricevere una multa anche per aver superato di poco il limite di velocità. Inoltre, la Corte ha precisato che la multa deve essere notificata entro 90 giorni dalla data del presunto reato, e non più entro 150 giorni come previsto in precedenza.
Come difendersi dalle nuove multe
Nonostante la nuova normativa sembri mettere gli automobilisti in una posizione di svantaggio, esistono diverse strategie che possono essere adottate per difendersi. Innanzitutto, è importante verificare sempre la correttezza della multa ricevuta, controllando ad esempio la data e l’ora del presunto reato, il luogo e la velocità registrata. Inoltre, è possibile fare ricorso contro la multa, soprattutto se si ritiene di essere stati multati ingiustamente. Infine, è fondamentale rispettare sempre i limiti di velocità e le regole stradali, per evitare di incorrere in sanzioni.